Manca sempre meno ai funerali di papa Francesco, in programma per sabato 26 aprile presso il sagrato della Basilica di San Pietro. Roma si prepara dunque a salutare il papa, e ad accogliere al contempo un vero e proprio esodo religioso. Sono attesi infatti oltre centomila pellegrini provenienti da ogni angolo del mondo, tra pullman, treni e voli internazionali. Insomma, sarà una giornata estremamente complessa a livello di logistica e sicurezza.
E intanto, per chi digita su Booking o Airb&b il codice “Roma“, alla ricerca di un posto dove dormire, la situazione è piuttosto complessa. Stando a quanto rilevato dall’associazione consumatori, infatti, una stanza nella zona del Vaticano – o anche in zona Prati – può arrivare a costare da un minimo di 200 ad un massimo di 2.500 euro a notte. Per un b&b, invece, la spesa può oscillare tra i 143 e i 1.012 euro a notte, superando addirittura i 2.530 per un appartamento di livello più prestigioso. Si trattano di dati che evidenziano come, nonostante alcune strutture cerchino di mantenere i prezzi abituali, non mancano i rincari folli frutto di speculazioni.
Le indagini di Codacons: “Si assisterà ad un aumento dei prezzi“
Per avere una doppia in un b&b in piazza Risorgimento è necessario pagare almeno 1.015 euro a notte – una proposta “in offerta”. In un hotel tre stelle nella limitrofa via Cola di Rienzo, invece, non sarà possibile pernottare a un prezzo inferiore a 920 euro a notte. In via di Porta Cavalleggeri, invece, gli hotel a cinque stelle chiedono per la notte di venerdì 25 aprile 2.232 euro. Ma anche se ci si allontana nelle zone più periferiche, optando per soluzioni più modeste, lo scenario rimane lo stesso: in zona Ottaviano, ad esempio, si parte da 670 euro per una stanza all’interno di un hotel tre stelle.
Ma non è tutto: è possibile infatti che nelle prossime ore “si assista a un aumento dei prezzi“, stando a quanto riportato dal Codacons, che si basa sull’agenzia Dire. Un aumento giustificato anche dalla “maggiore domanda di camere“, che potrebbe generare “un danno economico per i tanti fedeli che vogliono partecipare all’ultimo saluto al pontefice“, prosegue Codacons. L’associazione, infatti, tiene sotto controllo i prezzi degli hotel, dei b&b e di qualunque altra struttura ricettiva sin dal momento in cui è stata resa nota la data delle esequie del Pontefice. Insomma, si trattano di tariffe “che risultano più elevate rispetto a quelle praticate la settimana successiva: ad esempio per dormire in hotel in zona Vaticano la notte di sabato 3 maggio la spesa varia da un minimo di 173 euro a un massimo di 780 euro; in appartamento da 169 a 1.643 euro; in b&b da 121 a 812 euro“.
L’offerta delle case religiose
A fronte di simili proposte, ci sono tuttavia le offerte delle case religiose, coordinate dall’Associazione Ospitalità Religiosa Italiana. “I religiosi non aumentano i prezzi: le tariffe restano bloccate tutto l’anno. Una doppia costa 90 euro con colazione inclusa, cena opzionale a 15 euro“, ha affermato il presidente Fabio Rocchi. Insomma, cifre senza dubbio incoraggianti, ma non si deve sottovalutare queste strutture sono ormai completamente piene a causa del Giubileo degli Adolescenti, che si terrà in concomitanza con le esequie papali.
Le parole del presidente Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli: “Un trend positivo”
“Abbiamo avuto anche nuove prenotazioni e al momento il saldo più o meno è positivo, ma non c’è ancora stata questa richiesta incredibile“, ha spiegato all’associazione Dire Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma. Infatti, nonostante alcune disdette dei giorni scorsi negli alberghi romani, le attività ricettive stanno vivendo complessivamente un trend incredibilmente positivo. Del resto “c’è stato un primo momento di cancellazioni, poi nuove prenotazioni legate al funerale“, ha proseguito Roscioli, evidenziando comunque come ancora non sia “tutto esaurito“.