8.5 C
Napoli
venerdì, Aprile 19, 2024
PUBBLICITÀ

Emergenza Covid, slitta ancora lo spostamento tra regioni: ipotesi riapertura il 5 marzo

PUBBLICITÀ

In attesa del passaggio di consegne a Palazzo Chigi, il divieto agli spostamenti tra regioni va verso una proroga al 5 marzo. L’attuale Dpcm che blocca il passaggio tra una regione e l’altra anche in zona gialla scade lunedì 15. Ieri però la Conferenza delle Regioni, per voce del presidente Stefano Bonaccini, ha chiesto la conferma del blocco degli spostamenti.

La decisione dovrebbe arrivare oggi dopo il Consiglio dei ministri che non intende indietreggiare di fronte ai rischi della diffusione del contagio. Tra i temi anche la proroga dei ministri della Salute Roberto Speranza e degli Affari regionali Francesco Boccia, oltre al viceministro Pierpaolo Sileri, il più aperturista tra le mura istituzionali. Quest’ultimo è favorevole alla riapertura dei ristoranti fino alle 22, ma sostiene che «lo scambio di persone fra le regioni al momento non deve essere permesso».

PUBBLICITÀ

Covid, spunta anche la ‘variante milanese’: cosa cambia e gli effetti sul vaccino

Una nuova variante, nonché una modifica del codice genetico del Covid, è stata scoperta in due pazienti, un uomo di 51 anni e una donna di 48 anni. Entrambi sono medici di una divisione ospedaliere Covid in un nosocomio di Milano. La mutazione (ribatezzata ‘Variante Milanese), isolata dal team di ricerca dei laboratori di virologia dell’Università Statale di Milano coordinati da Pasquale Ferrante, Serena Delbue e Elena Pariani e in collaborazione con l’Istituto Clinico di Città degli Studi del capoluogo lombardo, è legata al gene che codifica per la proteina Orf6. Si tratta di un peptide di 61 aminoacidi e, inoltre, potrebbe essere derivata da un processo di variazione intraospite del virus.

“Si tratta di una proteina molto piccola, che ha una funzione regolatoria nel virus. Cioè non crea la sua struttura, ma agisce sulla sua patogenesi, cioè sul modo in cui il virus causa la malattia nell’organismo ospite”. Questo è quanto ha spiegato all’Ansa Serena Delbue.

Gli effetti della variante milanese

Nel caso studiato dai ricercatori dell’Università Statale di Milano la significativa alterazione della proteina accessoria ORF-6 non altera direttamente le capacità infettanti del virus, ma può essere invece un fattore in grado di modificare i meccanismi patogenetici del Covid. “Non ha alcun effetto sull’efficacia del vaccino. Abbiamo dimostrato però – ha aggiunto Delbue – che in questo virus ci sono altre proteine importanti, oltre alla spike“.

PER RESTARE SEMPRE INFORMATO SULL’EMERGENZA CORONAVIRUS, VAI SU INTERNAPOLI.IT O VISITA LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Festa ai Ponti Rossi finita nel sangue, scarcerato presunto accoltellatore

Ha ottenuto gli arresti domiciliari nonostante le pesanti accuse a suo carico. Questa la decisione presa dal gip Vinciguerra...

Nella stessa categoria