Si avviano entrambi verso un processo con il rito abbreviato i due maggiorenni coinvolti negli stupri ai danni delle due cuginette di Caivano. Per il diciannovenne Pasquale Mosca l’avvocato Giovanni Cantelli ha fatto istanza di abbreviato condizionato: al giudice ha chiesto contestualmente anche una perizia psichiatrica sul ragazzo. Una istanza di abbreviato ma non condizionato è stata presentata invece per Giuseppe Varriale, anche lui 19enne, difeso dall’avvocato Dario Procentese. (ANSA).
Cuginette stuprate a Caivano, il branco a processo: fissata l’udienza per i 7 minorenni
Il gip del tribunale dei minorenni di Napoli Umberto Lucarelli ha accolto le richieste della procura (pm Claudia De Luca) e disposto il giudizio immediato per i 7 minorenni coinvolti negli stupri avvenuti a Caivano, in provincia di Napoli, sulle due cuginette di 10 e 12 anni.
Ai ragazzi (due sono in comunità gli altri in carcere) vengono contestati gli abusi in forma aggravata e, per alcuni, anche in concorso con uno dei due maggiorenni coinvolti negli stessi fatti, di avere prodotto dei video pedopornografici degli abusi.
L’udienza è stata fissata per il prossimo 28 marzo.
Entro 15 giorni i legali degli imputati possono chiedere che il giudizio si svolga con il rito abbreviato, un’istanza che comunque deve passare il vaglio del giudice.
La decisione giunge dopo gli incidenti probatori sulle due piccole vittime che si sono svolti, in un ambiente protetto, circa un mese fa, il 19 e 22 gennaio scorsi.
Stupri a Caivano, la cuginetta svela nuovi dettagli prima del processo
Stupri a Caivano, la cuginetta svela nuovi dettagli prima del processo. Ha preso il via intorno alle 9:30 l’incidente probatorio sulla seconda bimba vittima di violenze la scorsa estate a Caivano. Nello stesso ambiente protetto che ha accolto venerdì scorso la cuginetta, la bambina ha ribadito le dichiarazioni rese quando venne ascoltata la prima volta e fornito anche ulteriori particolari in maniera lucida e circostanziata.
“Con oggi si sono conclusi gli incidenti probatori – afferma l’avvocato Clara Niola, legale dei genitori della bimba ascoltata oggi – e come difensore di una delle due famiglie coinvolte sono pienamente soddisfatta del lavoro certosino svolto dalla Magistratura. Continuo a percorrere il solco che ho tracciato circa sei mesi fa quando parlai di rischio di vittimizzazione secondaria e, con oggi, in considerazione della serenità e linearità in cui si è svolto l’atto, sono pienamente convinta che il suddetto rischio è stato evitato. Anche la minore di oggi ha sostanzialmente ribadito quanto già dichiarato in precedenza, ma ha anche delineato in melius la posizione dei propri genitori, chiarendo alcuni passaggi fondamentali”. L’avvocato Niola poi ha concluso: “Restiamo, ora, in attesa degli ulteriori risvolti in attesa di una chiusura ufficiale delle indagini preliminari”.
Cuginette stuprate a Caivano, scarcerato anche il secondo maggiorenne del branco
Andrà agli arresti domiciliari in nord Italia il secondo maggiorenne coinvolto nelle violenze nei confronti delle due cuginette di Caivano. A deciderlo è stato il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli Nord Fabrizio Forte. Stessa decisione era stata presa oltre un mese fa anche per l’altro maggiorenne coinvolto negli stupri.
Cuginette stuprate a Caivano, il secondo presunto violentatore andrà agli arresti domiciliari nel Nord Italia. Dei sette minorenni indagati per gli stessi fatti risalenti alla scorsa estate, solo uno finora è stato scarcerato. Contro l’attenuazione della misura cautelare emessa nei confronti del secondo maggiorenne si sono espressi la Procura di Napoli Nord e i legali delle due bambine.
Secondo quanto si è appreso, inoltre, il giudice per le indagini preliminari presso il tribunale per i minorenni di Napoli ha rigettato la richiesta di proroga delle indagini presentata dagli inquirenti. La decisione comporterà quindi la scarcerazione degli altri sei minorenni ancora sottoposti alla più afflittiva delle misure cautelari per effetto della decorrenza dei termini, la cui scadenza è prevista per il prossimo 26 gennaio.