Sventato tentativo di suicidio da parte di un detenuto del carcere di massima di sicurezza di Sulmona. Un ispettore e due assistenti di polizia penitenziaria sono intervenuti in extremis salvando il recluso.
Gli agenti si erano accorti dello stato di disagio interiore insolitamente manifestato dall’uomo e l’hanno sorvegliato tutto il pomeriggio. Il prigioniero ha provato ad impiccarsi, attirando involontariamente l’attenzione dei due poliziotti. I due hanno prontamente risolto la situazione preservando la vita del carcerato.
“La UIL plaude i due poliziotti ritenendoli meritevoli di lode – ha scritto in una nota Mauro Nardella, segretario regionale di Uil Pa Polizia Penitenziaria – Tuttavia punta il dito nei confronti di chi non solo bistratta l’operato dei poliziotti Penitenziari attraverso rinnovi contrattuali da fame e che a tutt’oggi non si vedono in busta paga ma continua a violentare le speranze degli stessi di vivere in un contesto fatto di legittime aspettative attraverso tagli agli organici che stanno sempre più acquiseno i caratteri di eccezionale gravità.”