Emergono particolari inquietanti dalle elezioni svolte domenica a Torre del Greco.
Secondo quanto riporta “Il Mattino”, i carabinieri avrebbero dato il via a perquisizioni e sequestri in città per presunto voto di scambio. I militari dopo aver passato al setaccio diverse abitazioni, in cerca di documenti e materiale elettorale, di persone già note alle forze dell’ordine hanno sequestrato otto telefoni cellulari che potrebbero contenere prove sull’inquinamento del voto.
Il reato ipotizzato dalla Procura di Torre Annunziata è di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa delle operazioni di voto.