L’annuncio di Lavezzi, quello in cui ha spiegato di voler appendere gli scarpini al chiodo, ha spezzato il cuore al mondo del calcio e non solo ai napoletani. L’argentino, ex Napoli e PSG, si è ritirato dal calcio giocato e, subito dopo, è arrivata una raffica di dediche nei suoi confronti per omaggiarlo. Dai compagni a Napoli fino a quelli in Francia, passando anche per chi lo ha soltanto visto giocare ed è cresciuto guardando le sue cavalcate in campo.
Tra i compagni in azzurro, a scrivere a Lavezzi particolari dediche, sono stati Paolo Cannavaro, Inler, Hamsik, Maggio e Zuniga.
Le dediche a Lavezzi
CHRISTIAN MAGGIO – «Amico mio oggi hai deciso di appendere le famose scarpette al chiodo e mi dispiace tantissimo perché mi sarebbe piaciuto vederti ancora correre, ma come in tutte le belle storie c’è un inizio e c’è una fine . Ci siamo divertiti un mondo a giocare insieme, siamo stati compagni di avventure dentro e fuori dal campo e mi sembra ieri quando ti passavo la palla e ti dicevo vai Pocho pensaci tu! E tu quella palla la mettevi sempre al posto giusto al momento giusto e risolvevi la partita. Questo sei tu un piccolo grande uomo che fa la differenza! Buona fortuna amico mio ti auguro il meglio in tutto per tutto e che la tua nuova storia sia ricca e piena di soddisfazioni!».
PAOLO CANNAVARO – «È arrivato anche per te il momento di appendere gli scarpini al chiodo. Questa maglia, la tua ultima maglia, la terrò custodita tra i miei ricordi più cari. Mi mancherà non sperare di poterti incontrare su qualche campo da calcio in giro per il mondo, perché in quei pochi minuti che scambiavamo qualche chiacchiera a fine gara, era un modo per fare un piacevole tuffo nel passato e sorridere insieme. Oggi quando ti ho abbracciato e chiesto: Come ti senti Pocho?” Nella tua risposta è nei tuoi occhi ho avuto conferma di quanto tu amassi questo gioco! Oggi il destino ha voluto che nella tua ultima gara, in un paese molto lontano e lontano dai tuoi affetti, almeno io fossi lì con te. Te quiero Pocho».
HAMSIK – “Sedici luglio 2007. Ecco la data che mi rimane nel cuore per sempre. La nostra presentazione con quella maglia che ci rappresenterà per sempre e con quale siamo stati e siamo amati ancora. Quel giorno ho conosciuto una splendida persona fuori dal campo e un fuoriclasse in campo. Grazie Pocho. Ti voglio bene. Ti saluto e faccio in bocca al lupo per le nuove avventure”, scrive Marekiaro su Instagram.