Disposta la perizia psichiatrica per Adalgisa Gamba, la 41enne che uccise il figlioletto di due anni soffocandolo in mare, al largo di una spiaggia di Torre del Greco, il 2 gennaio 2022.
A riportarlo, Il Mattino.
La donna già sottoposta precedentemente a due perizie
La decisione di sottoporre la donna, per cui già nei mesi precedenti erano state disposte due perizie per accertare se al momento dell’omicidio fosse capace di intendere e di volere, ad una nuova perizia psichiatrica è arrivata dopo una breve camera di consiglio.
Secondo l’accusa del pm Andreana Ambrosino, della Procura di Torre Annunziata, la premeditazione dell’omicidio del bambino si troverebbe nelle ricerche fatte dalla donna su Google nelle ore immediatamente precedenti ai fatti. Adalgisa Gamba avrebbe ammazzato il piccolo Francesco perché temeva fosse autistico. Questa è l’ipotesi.
Giocano un ruolo fondamentale nell’accusa, stando a quanto riportato anche dall’Ansa, anche alcuni messaggi che la donna avrebbe inviato al marito, del tipo “Non dorme , forse ci vuole ciuccio, o vogliamo farlo schiattare e magari si toglie il vizio?”.
Marito che si è costituito parte civile ed è stato presente in aula, insieme ai nonni paterni del piccolo, così come l’imputata.