Nell’ultimo periodo il fenomeno del bullismo ha assunto aspetti sempre più preoccupanti. Dopo gli ultimi casi di cronaca il Ministero dell’Istruzione ha deciso di indire per il 7 Febbraio, la seconda giornata mondiale contro il bullismo e il cyberbullismo. Il legame tra queste due tematiche è molto intenso: prima i bulli agivano solo “fisicamente” mentre ora il problema ha preso una forma diversa, spostando il piano d’attacco anche sul web. Virtuale o fisico che sia il bullismo, diretto o indiretto, non va ignorato.
Sono in tanti gli studenti che oggi hanno gridato: “No al Bullismo!” attraverso la manifestazione e la creazione di un video pubblicato proprio su diverse piattaforme web come Youtube. Il più cliccato del momento è quello creato dalla 4C del liceo scientifico De Carlo di Giugliano. Le immagini raccontano la storia di Antonio, un ragazzo di 17 anni che ha l’unica colpa di non rispettare i canoni imposti dalla società. Insomma uno “sfigato”, termine utilizzato dagli adolescenti del momento, sul quale sfogare la proprio noia atrraverso la violenza.
L’obbiettivo di questa giornata, come ha dichiarato dalla Ministra Fedeli, è l’attuazione di un tavolo tecnico inter-istituzionale, insediato presso la presidenza del Consiglio dei Ministri e coordinati dal Miur, che elaborerà ed agirà tramite un piano nazionale contro il bullismo integrato per il contrasto e la prevenzione del cyberbullismo. Dopo si realizzerà un sistema di raccolta di dati per monitorare l’evoluzione di questi fenomeni, avvalendosi anche della collaborazione della polizia postale e delle comunicazioni e di altre forze di Polizia.
