Nel pieno della seconda ondata di Covid, è arrivato il momento del vaccino antinfluenzale.
La presenza del Covid non preclude naturalmente l’arrivo dell’influenza stagionale, che è tornata prepotentemente a bussare alle porte degli italiani. La stragrande maggioranza degli italiani, sempre più impauriti da un virus che non ne vuole sapere di sparire, si chiedono come distinguere i sintomi dell’influenza da quelli del Covid?.
Una domanda a cui è difficile rispondere. E quindi la certezza per una maggiore sicurezza rimane il vaccino antinfluenzale già disponibile come ogni anno in questo periodo.
Vaccino antinfluenzale al tempo del Covid, boom di richieste
Forse per questo motivo le richieste rispetto all’anno precedente sono notevolmente aumentate, tanto che la vaccinazione partirà con ben tre settimane di anticipo rispetto allo scorso anno.
Il motivo
Di certo l’emergenza sanitaria che stiamo affrontando ha toccato la sensibilità delle persone sul tema, tanto che la ASL ha già registrato un aumento delle richieste di vaccinazione antinfluenzale anche tra le fasce di persone con qualche problema di salute fino allo scorso anno restie a richiederlo.
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