Un vergognoso furto è avvenuto all’esterno della scuola “Giovanni Falcone” di Melito. Vittima, la signora Nunzia Vigna.
Quotidianamente ci si trova a scrivere o comunque a raccontare di questo o di quel furto, ma quest’ultimo supera davvero ogni limite del pudore.
Vergognoso furto fuori scuola a Melito, ladri rubano borsa con dentro i documenti per la chemioterapia
La signora Nunzia era appena arrivata fuori scuola per accompagnare la figlia. Aveva parcheggiato la macchina nel posto invalidi, in quanto è attualmente in cura per un tumore. Aveva lasciato la borsa sotto il sedile dell’auto ed erano trascorsi appena cinque minuti dal momento del parcheggio fino al ritorno all’auto, che la borsa era sparita.
All’interno della borsa, oltre ai soldi, erano presenti tutti i documenti, quindi tessera sanitaria, carta d’identità, patente, tessera d’invalidità e occhiali da vista. Tutti documenti che a Nunzia servono per poter sostenere i vari cicli di chemioterapia (carta d’identità, tessera sanitaria e tessera d’invalidità). Senza questi documenti, non potrà continuare a sostenere le chemioterapie.
“Vi prego di aiutarmi nella ricerca. Non chiedo di riavere i soldi indietro, ma i documenti, Ringrazio in anticipo tutta la comunità”, le parole di Nunzia.
E’ stata sporta denuncia ai carabinieri. La zona circostante la scuola è videosorvegliata. Sarebbe servito, quindi, consultare le immagini raccolte dal sistema di videosorveglianza, ma come fatto sapere dai vigili urbani, le telecamere poste in quella zona risultano spente e quindi non consultabili. “Possibile che fuori ad una scuola elementare non ci sia quanto meno una pattuglia delle forze dell’ordine in assenza del sistema di video sorveglianza in una cittadina ad alto tasso di criminalità?”, dice ancora Nunzia.

