Per terra una catasta di rifiuti, compreso un frigorifero intero, sacchetti, un cumulo di cartoni (riciclati sarebbero un materiale prezioso), plastica, tutto addossato ad un parcometro. Una donna di una certa età, nonostante l’ostacolo, probabilmente lo schifo di dover passare su tanta spazzatura e l’odore, che ovviamente possiamo solo immaginare, in equilibrio precario tra la spazzatura, inserisce numerose monetine nel parcometro, dimostrando un senso civico invidiabile in una città dove ognuno parcheggia dove vuole e c’è chi lo fa senza pagare. Poi, con passo incerto, e il fogliettino dell’avvenuto pagamento in mano, torna indietro attenta a non cadere.
LA STIAMO CERCANDO PER REGALARLE 150 € IN BIGLIETTI PER LA SOSTA.”