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venerdì, Ottobre 4, 2024
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“Voi infermieri non servite a niente”: due aggressioni nella notte a Ponticelli

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Notte di tensione a Ponticelli, dove due episodi di aggressione hanno coinvolto gli operatori del 118 in poche ore. Fortunatamente, le aggressioni sono state solo verbali, ma la situazione è stata così tesa che gli equipaggi sono stati costretti a fuggire per evitare il peggio.

La segnalazione di Nessuno tocchi Ippocrate

E dopo i fatti di Foggia, ben 2 aggressioni nella stessa notte al 118 di Ponticelli!
Asl Napoli 1 : aggressione n.35 e 36 del 2024
(52 aggressioni totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio 2024)
Notte movimentata per la tipo INDIA di Ponticelli, vittima di ben 2 aggressioni, fortunatamente solo verbali poiché l’equipaggio ha fatto a tempo a scappare, la prima ad opera di un paziente con dispnea ,la seconda ad opera del parente di una signora con “astenia”.
“VOI INFERMIERI NON SERVITE A NULLA”
Queste sono le parole comuni alla 2 aggressioni avvenute a via Cupa del Cimitero ed a Corso Protopisani. I 2 pazienti pretendevano la presenza del medico e non si è arrivati allo scontro fisico solo perché i parenti di questi ultimi si sono frapposti e l’equipaggio si è messo in sicurezza fuggendo.
Per Napoli e provincia una violenza all’ordine del giorno!

Il primo episodio si è verificato in via Cupa del Cimitero, dove un paziente affetto da dispnea ha aggredito verbalmente i soccorritori, esprimendo frustrazione per la mancanza di un medico a bordo dell’ambulanza. Poco dopo, un altro episodio simile si è verificato in Corso Protopisani, questa volta ad opera di un parente di una donna con astenia. Entrambi gli aggressori hanno utilizzato espressioni denigratorie nei confronti degli infermieri, tra cui la frase comune: “Voi infermieri non servite a nulla”.

In entrambi i casi, la situazione è rimasta sotto controllo solo grazie all’intervento dei familiari dei pazienti, che si sono frapposti tra gli aggressori e il personale sanitario, permettendo agli equipaggi di mettersi in salvo. Nonostante non si sia arrivati allo scontro fisico, la gravità delle aggressioni rimane evidente.

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A denunciare pubblicamente l’accaduto è l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate“, che da tempo monitora e segnala le aggressioni ai danni degli operatori sanitari a Napoli. In un post su Facebook, l’associazione ha ricordato che episodi di violenza come questi sono purtroppo all’ordine del giorno. “Per l’ASL Napoli 1 siamo già a 36 aggressioni nel 2024”, ha sottolineato l’associazione, aggiungendo che il numero totale di episodi tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio anno ammonta a 52.

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