Pena ridotta a 3 mesi 8 di reclusione per una donna accusata di aver accoltellato il ragazzo per gelosia. La Quarta Sez. Penale, nel processo d’Appello, accogliendo la tesi degli avvocati Giuseppe Gallo e Massimo Trigari, ha accolto il motivo sul recesso attivo 56 comma 4 del Codice Penale e ha rideterminato la pena da 5 anni e 8 mesi di carcere in anni 3 mesi 8 di reclusione .
I fatti risalenti allo scorso marzo
La 27enne era in compagnia del fidanzato (di Aversa) all’interno di un locale a Napoli quando all’improvviso ha preso un coltello lungo circa 30 cm colpendo l’uomo all’addome provocandogli una ferita di 7 cm. Il motivo? Secondo la donna il fidanzato avrebbe guardato un’altra donna nel locale e così è scattata la vendetta.
Immediatamente la vittima andò in ospedale dove fu operato d’urgenza. Interrogato subito dopo l’accaduto disse alle forze dell’ordine che era stato aggredito mentre era in strada a Pozzuoli da due extracomunitari che avevano guardato la sua fidanzata. Quel racconto non convinse gli inquirenti i quali scavarono più a fondo fino a ricostruire la verità. Alla fine fu anche la vittima a raccontare ciò che era effettivamente accaduto. E a quanto pare non era la prima volta che la donna si lasciava andare ed episodi violenti a causa della gelosia.