I carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Castello di Cisterna hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Dda di Napoli, nei confronti di 3 persone. A vario titolo sono accusati di tentato omicidio, detenzione e porto di arma comune da sparo, delitti aggravati dalla finalità di agevolare l’attività di associazioni camorristiche.
Il 12 aprile 2024 due indagati avrebbero cercato di uccidere la vittima esplodendo al suo indirizzo colpi d’arma da fuoco, mentre il terzo, a sua volta, avrebbe tentato di travolgere con la propria auto i suoi aggressori, che viaggiavano a bordo di un scooter. Secondo la ricostruzione dell’Antimafia, sarebbe da inquadrare nell’ambito della scontro tra il clan Ferretti e quello dei Cipolletta per il controllo delle attività criminali a Pomigliano d’Arco.
Attentati, stese e agguato a Pomigliano: i clan volevano conquistare la città


