Arriva il semaforo che limiterà incidenti tra veicoli e pedoni. Spesso, infatti, capita di attraversare la strada senza cautela a causa delle distrazioni esercitate dagli smartphone. Con le nuove modalità impostate tali problemi potranno ritenersi sventati.
Il semaforo del ‘futuro’
Al fine di evitare incidenti causati della distrazione delle persone, una nuova invenzione entra in scena. Attraversare la strada non costituirà più un pericolo, neanche dinnanzi alle distrazioni personali mosse dallo smartphone. Un semaforo innovativo e funzionale determina, ad oggi, un grande passo in avanti per la sicurezza stradale.
La particolarità di questo semaforo sta nell’estensione della sua luce lungo tutta la strada con una segnaletica posta a terra dove i pedoni si raggruppano per attraversare. Nel momento in cui vi sarà l’impossibilità di passare oltre, il semaforo trasmetterà una luce rossa identificativa. In questo modo anche chi, in quel momento, potrebbe essere preso dal proprio smartphone potrà rendersi conto di cosa accade intorno. La proiezione del divieto sull’asfalto scomparirà quando sarà nuovamente possibile attraversare.
I primi impianti
L’inserzione dei primi semafori con impianto sperimentale arriva a Padova. I semafori hanno conquistato le strade del Comune in Prato della Valle, in corrispondenza del passaggio davanti all’ex Forio Boario. L’idea è partita dopo una serie di lamentele che mettevano in evidenza un numero sempre più cospicuo di persone che attraversano senza porre attenzione guardando il cellulare. Gli impianti sono stati forniti gratuitamente dall’amministrazione della ditta che fornisce tutti i semafori in città.
“Abbiamo accolto con piacere e ottimismo la proposta dell’azienda; purtroppo, ad oggi, gli incidenti stradali aumentano inesorabilmente. Le cause sono molteplici e non riguardano soltanto i guidatori; talvolta anche i pedoni e i ciclisti sono artefici di gravi dinamiche. Lo smartphone poi, è una delle principali cause di distrazione per tutti. Con questo nuovo impianto semaforico, però, l’intento di instaurare una maggiore sicurezza appare molto più vicino e concreto“, dichiara l’assessore alla mobilità: Andrea Ragona.
