Dopo l’avviso di conclusioni indagini per 21 persone coinvolte nella mega inchiesta nel luglio del 2017 che coinvolse 4 clan (Di Lauro, Mallardo, Scissionisti e Puca, ndr) e che portò a 17 arresti e 57 indagati, è stata fissata dal gip Comella (14esima sezione del tribunale di Napoli) l’udienza preliminare che si terrà il 29 giugno. Gli imputati dovranno scegliere se procedere col rito abbreviato o ordinario.
1. PASSARELLI Antonio residente in Melito di Napoli attualmente detenuto presso la casa circondariale “Pasquale Mandato” di Secondigliano – Napoli;
2. CASTIGLIONE Antimo di Sant’Antimo attualmente detenuto presso la casa circondariale “Pasquale Mandato” Secondigliano – Napoli;
3. CHIANESE Carmine residente a Melito di Napoli
4. CHIANESE Gennaro residente a Melito di Napoli
5. DI SPIRITO Emanuele residente in Aversa, attualmente detenuto presso la casa circondariale “Pasquale Mandato” di Secondigliano – Napoli;
6. DI SPIRITO Francesco Ciro residente ad Aversa
7. ESPOSITO Crescenzo residente a Giugliano attualmente detenuto presso la casa circondariale “Pasquale Mandato” di Secondigliano
8. GERVASIO Teresa residente a Ischia di fatto domiciliata a Melito di Napoli
9. MARINO Cosimo residente a Napoli in via Roma Verso Scampia attualmente detenuto presso la casa di reclusione di Spoleto;
10. MASSARO Domenico nato a Cesa ed ivi residente
11. MORLANDO Antimo nato a Sant’Antimo ed ivi residente attualmente detenuto presso la casa circondariale “Giuseppe Pagliei” di Frosinone;
12. MORLANDO Anna residente in Sant’Antimo
13. PERFETTO Giuseppe nato a Grumo Nevano e domiciliato presso servizio centrale di protezione;
14. PASSARELLI Eduardo Antimo residente in Melito di Napoli
15. PASSARELLI Pasquale residente in Melito di Napoli
16. Passarelli Maria di Napoli
17. PUCA Pasquale nato a Sant’Antimo ed ivi residente attualmente detenuto presso la casa circondariale di Tolmezzo;
18. RAIMONDO Domenico nato a Giugliano in Campania ed ivi resident attualmente detenuto presso la casa circondariale “Pasquale Mandato” di Secondigliano — Napoli;
19. RICCIO Mario residente a Marano attualmente detenuto presso la casa circondariale di Terni;
20. RUSSO Francesco residente a Giugliano in Campania attualmente detenuto presso la casa circondariale “Pasquale Mandato” di Secondigliano — Napoli;
21. URBINO Maria residente a Cesa
Rispondono a vario titolo di associazione a delinquere di stampo camorristico, riciclaggio, intestazione fittizia di beni, truffe alle assicurazioni, violenza privata, abusiva attività finanziaria e rapina. Omphalos fu battezzata l’operazione dalle Fiamme Gialle, il termine in greco significa ombelico: com’era appunto considerato il ruolo di Passarelli, attraverso il quale passavano tutti i capitali dei clan. Annota ancora il gip che tali collusioni consentivano ai clan «di raggiungere due distinti obiettivi. Per un verso, il passaggio di mano di somme di denaro e di quote societarie rendeva difficoltosa, se non impossibile, l’individuazione delle originarie provviste poi utilizzate per le operazioni di investiment; per un altro verso, questi investimenti, generavano un immenso patrimonio societario ed immobiliare nella disponibilità del cartello criminale ».
Nell’inchiesta sono indagati gli esponenti di 5clan, tra cui anche i Mallardo di Giugliano ed i Puca di Sant’Antimo. Tra questi c’è Francesco Russo, detto ‘o Lentone’, descritto dagli inquirenti come l’“autista di Feliciano Mallardo e favoreggiatore della latitanza di Mauro Moraca”. Si occupava anche di truffe alle assicurazioni che servivano per rimpinguare la cassa del clan Mallardo.
Nel collegio difensivo ci sono gli avvocati: Marco Bruttapasta, Antonio Verde, Mario Griffo, Giuseppe Borrelli, Alfonso Palumbo, Giuseppina Di Domenico, Claudio Davino, Celestino Gentile, Vincenzo Guida, Ferdinando Letizia, Antonio Mirra, Teresa Frippa, Giovanni Paolo Picardi, Guglielmo de Antonellis, Vincenzo De Rosa, Luigi Senese e Luigi Poziello.