Blitz contro il clan Marino, si costituisce l’ultimo irreperibile della Case Celesti.Si è costituito ieri sera in Questura Luigi Cioffi, 35enne napoletano,, destinatario della stessa ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 1° ottobre scorso dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, eseguita giovedì da personale della Squadra Mobile nei confronti di altre 10 persone gravemente indiziate di tentata rapina, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti
IL BLITZ CONTRO IL CLAN MARINO DEL 15 OTTOBRE
Ancora una stangata per i Marino delle Case celesti. Questa, in sintesi, l’operazione effettuata dalla squadra mobile che ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare che compendia gli esiti di un’articolata attività investigativa svolta dalla polizia di Stato sotto il coordinamento della Procura di Napoli, su due individui che, nel quartiere Secondigliano, a bordo di uno scooter, avevano tentato di rapinare una donna del proprio orologio Rolex. Le indagini hanno in seguito permesso di raccogliere indizi circa l’esistenza di due diversi gruppi, operativi nelle zone di Cappella a Pontenuovo, alle Case Nuove e a Gianturco, dediti alla vendita al dettaglio di diverse tipologie di sostanze stupefacenti, e hanno consentito agli investigatori di arrestare in flagranza di reato alcuni dei pusher e sequestrare diversi quantitativi di droga. Le accuse più importanti sono però quelle che coinvolgono lo storico gruppo delle Case celesti i cui ras sono accusati di associazione e traffico di droga. Manette per Roberto Manganiello, sua moglie Maddalena Imperatore, Ciro Peluso, Marco Scaglione, Lorenzo Celentano, Luigi Cioffi, Mariano Isaia, Gaetano Magro, Salvatore Sanges e Francesco Montemurro.