Sette persone, ritenute responsabili di associazione finalizzata al traffico e alla commercializzazione di sostanze stupefacenti, sono state arrestate nel corso del blitz eseguito all’alba al parco Verde di Caivano, nel Napoletano. Due dei destinatari dei provvedimenti cautelari sono già in carcere per altra causa ed uno è ai domiciliari. Le indagini che hanno fatto scattare l’operazione antidroga, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea ed eseguita dagli agenti della Squadra mobile, hanno documentato l’esistenza e l’operatività di una ramificata organizzazione criminale dedita al traffico e alla cessione di droga, promossa e diretta da Rosa Amato nota come “Rosetta a terrorist” e dai figli Domenico Sabatino e Vincenzo Bellezza, attiva prevalentemente all’interno del Parco Verde, complesso residenziale caratterizzato da un forte degrado sociale e connotato da un tasso delinquenziale elevato. Le investigazioni, supportate dalle attività tecniche e dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, hanno accertato il ruolo rivestito da ciascuno degli indagati con una precisa suddivisione e distribuzione di ruoli e di compiti. Le intercettazioni hanno evidenziato con chiarezza che gli arrestati – si legge in una nota – avevano la continua disponibilità di sostanza stupefacente destinata alla distribuzione all’interno della piazza di spaccio del Parco Verde nella quale si vendevano cocaina, crack e hashish
Durante l’operazione antidroga di questa mattina , che ha portato alla cattura di sette soggetti al Parco Verde di Caivano gli uomini del Commissariato di Afragola hanno rinvenuto circa 200 grammi di cocaina suddivisi in oltre 500 dosi, ed un caricatore per arma lunga.