I divieti non hanno fermato l’utilizzo di molti botti di Capodanno in tutta Italia, scoppiati per festeggiare l’arrivo del 2022. Si segnalano diversi feriti. A Napoli una persona è stata colpita da un proiettile vagante. Quattordici i feriti in tutta la Campania, tra cui un uomo che ha perso un occhio.
Nella serata del 31 dicembre, un 40enne dello Sri Lanka è stato curato all’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli per una ferita da colpo d’arma da fuoco sulla parte sinistra del petto. L’uomo – cosciente e non in pericolo di vita – ha riferito al personale sanitario che, poco prima, dopo essere uscito dalla propria abitazione che si trova nel quartiere Montecalvario per fumare una sigaretta, ha sentito un forte rumore e avvertito una sensazione di bruciore al petto. Si tratta probabilmente di una ferita da proiettile vagante in ricaduta al suolo.
È di nove feriti tra Napoli e provincia, lo stesso numero dell’anno scorso quando si era registrato un forte calo rispetto agli anni precedenti, il bilancio della notte di Capodanno. Secondo i dati diffusi dalla questura, quattro feriti si sono verificati a Napoli e cinque in provincia. La più grave delle persone ricoverate si trova al Cardarelli: si tratta di una 53enne ferita agli occhi dall’esplosione dei fuochi. È di quattordici feriti in totale il bilancio complessivo della notte di Capodanno in Campania. Dati in netta flessione rispetto a quelli degli anni scorsi. Le conseguenze più gravi per un uomo di Carbonara di Nola, di 47 anni, che ha perso un occhio.