Era sicuramente la notizia più attesa. Carmine Fiorillo, il 25enne di Eboli che aveva riportato le ferite più profonde e gravi dal crollo di un pino all’interno del Campus di Fisciano dell’Università degli Studi di Salerno, si è risvegliato dal coma.
Il ragazzo, il 30 novembre scorso, durante la pausa pranzo dei corsi Tfa Sostegno che si tenevano nell’edificio E2 dell’ateneo salernitano, era stato travolto dal pesantissimo tronco di un albero crollato mentre un gruppo di persone attraversava il percorso obbligato per arrivare alla mensa dell’Università.
Con lui altri due giovanissimi colleghi, di 20 e 25 anni. La situazione peggiore, sin da subito, era apparsa quella di Carmine che presentava lesioni a encefalo, torace e colonna vertebrale.
Carmine Fiorillo si è risvegliato dal coma, era stato travolto dall’albero caduto all’università di Salerno
Il 25enne ha dunque ripreso conoscenza dopo quasi un mese da quel terribile episodio ma i medici del Ruggi procedono comunque con molta cautela. E’ stato infatti nuovamente sedato in modo da consentire di poter procedere con le terapie necessarie.
Il risveglio, certo, lascia spazio comunque a un timido ottimismo su un generale miglioramento delle condizioni cliniche del ragazzo. Le sue condizioni però restano comunque gravi. La notizia è stata condivisa attraverso il gruppo whatsapp a cui fanno riferimento gli iscritti del corso di sostegno.
Si tratta dello stesso gruppo attraverso cui, quattro giorni fa, uno degli altri tre feriti, Antonio La Regina, 25enne di Petina, aveva, personalmente, voluto rassicurare i colleghi annunciato un miglioramento delle sue condizioni e l’intenzione di tornare presto in classe a seguire le lezioni.