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martedì, Aprile 16, 2024
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Colpo alla costola del clan D’Alessandro, in manette i due capi dei narcos

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Colpo alla costa del clan D’Alessandro, in manette i due capi dei narcos. Stanotte a Castellammare di Stabia ed in altre località, i militari della locale Compagnia Carabinieri eseguiva ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 12 indagati. Dunque  si tratta di appartenenti al gruppo dei Vitale, operante in area stabiese e contiguo al clan D’Alessandro, gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi clandestine.

LA CENTRALE DELLO SPACCIO

L’indagine, condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castellammare di Stabia e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha avuto inizio nel novembre del 2019, quando i militari dell’Arma hanno scovato nel centro antico di Castellammare di Stabia un appartamento, protetto da un sistema di videosorveglianza, dove si presumeva che venissero commercializzate sostanze stupefacenti.

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La conseguente attività investigativa, compiuta anche attraverso attività tecniche, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine all’esistenza di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, specialmente cocaina e marijuana.

I CAPI DELL’ORGANIZZAZZIONE CRIMINALE

Quindi a capo c’erano il 34enne Maurizio Vitale ed al 44enne Ciro Vitale, detto “Cirillone”, ritenuti promotori, dirigenti ed organizzatori del sodalizio criminoso. Sulla scorta delle risultanze investigative gli stessi avrebbero delineato le principali linee strategiche ed operative dell’associazione del rifornimento dello stupefacente ed impartendo le direttive per la gestione dei sodali, decidendo ruoli e compensi spettanti ad ognuno. Fino ad occuparsi del sostentamento dei detenuti e sviluppando trattative in ordine al traffico di droga con esponenti dei sodalizi criminosi stabiesi e dei Comuni limitrofi.

SCONTRI ARMATI PER IL CONTROLLO DELLA DROGA

Un’associazione che si ritiene potesse contare sulla disponibilità di armi da fuoco, in un contesto socio-criminale dove negli anni scorsi si sono già verificati altri fatti di sangue, collegati proprio al traffico di sostanze stupefacenti. A riscontro delle attività d’intercettazione, in un lasso di tempo di circa sei mesi, sono state arrestate in flagranza di reato 9 persone e sono stati sequestrati 34 kg circa di marijuana, più di 2 kg di cocaina e 50 grammi circa di hashish, oltre a due pistole clandestine e a numerosi proiettili di vario calibro.

IL VIDEO DEL BLITZ

Al termine delle formalità di rito, otto indagati sono stati associati in carcere, tre sottoposti agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni, mentre una persona è stata sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Castellammare di Stabia. Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari di essa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

PERSONE RISTRETTE IN CARCERE:

1. Cimmino Raffaele, nato a Gragnano (Na) il 03.11.1980;
2. Fiorillo Carmine, nato a Castellammare di Stabia (Na) il 06.08.1973;
3. Fiorillo Massimo, nato a Castellammare di Stabia (Na) il 18.01.1977;
4. Salvato Ciro, nato a Castellammare di Stabia (Na) il 19.11.1974;
5. Sorrentino Domenico, nato a Castellammare di Stabia (Na) il 16.05.1981;
6. Suarato Gaetano, nato a Castellammare di Stabia (Na) il 26.08.1966;
7. Vitale Ciro, nato a Castellammare di Stabia (Na) il 22.04.1977;
8. Vitale Maurizio, nato a Castellammare di Stabia (Na) il 27.06.1987;

SOTTOPOSTE AL REGIME DEGLI ARRESTI DOMICILIARI

1. De Martino Giuseppe, nato a Castellammare di Stabia (Na) il 24.08.1948;
2. Porja Klodian, nato in Albania il 15.03.1984;
3. Suarato Salvatore, nato a Vico Equense (Na) il 05.05.1994;

SOTTOPOSTE ALL’OBBLIGO DI DIMORA:

1. Valanzano Salvatore, nato a Castellammare di Stabia (Na) il 04.09.1965.

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