Clamorosa decisione della Corte di Cassazione, i giudici ermellini hanno infatti annullato il doppio ergastolo inflitto, prima in primo grado e poi confermato in Appello, nei confronti di Michele Olimpio e Francesco Napolitano, storici reggenti del clan Mallardo di Giugliano. Entrambi erano a processo per l’omicidio di Mario Di Lorenzo, avvenuto nel lontano ’96.
Difesi dagli avvocati Antonio Russo, Giuliano Russo e Celestino Gentile, i due imputati dovranno dunque affrontare un nuovo processo d’Appello.
Ad incastrarli è stato il pentito Caracallo, defunto da qualche tempo. Caracallo si presentò alla Caserma dei Carabinieri di Giugliano chiedendo protezione, autoaccusandosi di estorsioni e omicidi commessi dall’inizio degli anni ’90. Tra questi c’era anche quello di Di Lorenzo.
Le sue dichiarazioni hanno inguaiato i “pezzi grossi” che avrebbero guidato e continuato a guidare, in caso di scarcerazione, la cosca dei Carlantonio: Michele Olimpio alias ‘o bumbularo e Francesco Napolitano furono accusati del “cold case” dell’omicidio di Mario Di Lorenzo nel ’96.
A Napolitano fu contestato di essere stato, quale reggente pro tempore del clan, il mandante dell’omicidio, deciso a seguito delle reiterate violazioni alle “regole” dell’organizzazione camorristica di cui lo stesso Di Lorenzo faceva parte; mentre ad Michele Olimpio venne contestato di essere stato l’esecutore materiale dell’azione delittuosa in concorso con Filippo Caracallo.