13.6 C
Napoli
giovedì, Aprile 18, 2024
PUBBLICITÀ

Costantino Vitagliano si, da barista a cubista: “La storia con Ale, la vita parallela e le uscite con Beyoncé”

PUBBLICITÀ

Costantino Vitagliano si è raccontato ripercorrendo i momenti più importanti della sua carriera: “Sono passato dalla sala a fare il ragazzo immagine, il cubista e poi lo spogliarellista“. Costantino è diventato noto agli spettatori italiani grazie all’esordio come tronista nel programma di dating ‘Uomini e Donne‘ da sempre presentato da Maria De Filippi, faceva però già parte del mondo dello “spettacolo”.

L’esordio di Costantino

Io, a 16 anni, sono andato a lavorare nel bar di mio zio. Poi Enzo Jannacci e Paolo Rossi mi hanno preso a lavare i bicchieri al Bolgia Umana e lì sono passato alla sala a fare il ragazzo immagine. Poi mi sono fatto il fisico in palestra, sono diventato cubista, spogliarellista” racconta al ‘Corriere della Sera‘. Sono state tante le voci circolate su di lui durante gli anni, ma lui oggi tiene a smentirle tutte: “Non ho mai fatto il gigolò o il mantenuto o il pornoattore, tutte cose che mi hanno chiesto“.

PUBBLICITÀ

Parla poi della storia d’amore con Alessandra Pierelli: “Era tutto vero, in quei 40 minuti di tv (da Buona Domenica ndr.). Poi, avevo altre vite, mi beccavano con le ragazze Jacuzzi e ad Ale in diretta, io dicevo che era un set…“. Costantino parla dei primi anni del 2000, anni d’oro per la sua carriera: “Quando Costanzo mi mostrava i dati di ascolto e mi diceva: tu sei qui, un picco enorme. Poi, a Milano, ho fatto Stranamore, Scherzi a parte. Erano gli anni di Lele Mora e ne ho pagato le conseguenze come tanti della sua agenzia. Vivevo nel palazzo dove aveva la sede lui“.

Parla poi della figura di Lele Mora: “Per me, è stato come un padre, mi ha fatto scoprire come guadagnare, come apparire. Con lui avevo l’agenda piena per cinque anni. Mi faceva sponsorizzare da testa a piedi: portavo le mutande a vista perché mi pagavano“. “Io ho vissuto cinque anni a Madrid, Leo Di Caprio stava sempre nel privé con me. Sono stato a petto nudo in consolle mentre Phil Collins suonava la batteria. In Sardegna, uscivo con Beyoncé e Jay Z, mi compravo i diamanti come loro, prima dei rapper di oggi“. Vita mondana e successo questi i ricordi di Costantino Vitagliano.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Festa ai Ponti Rossi finita nel sangue, scarcerato presunto accoltellatore

Ha ottenuto gli arresti domiciliari nonostante le pesanti accuse a suo carico. Questa la decisione presa dal gip Vinciguerra...

Nella stessa categoria