Arrestati e scarcerati nel giro di poche ore. Questo quanto accaduto ad Antonio Martusciello, 19enne della Sanità cugino del più noto Antonio Genidoni (indicato come il capo dei ‘Barbudos’ e già condannato per la strage delle Fontanelle) e per Pasquale Romeo, classe 1991. I due, qualche notte fa, sono stati bloccati da una volante del commissariato San Carlo all’Arena al Centro Direzionale. I due hanno cercato di evitare i controlli ma sono stati poi trovati in possesso di 26 grammi di cocaina: secondo l’informativa della polizia i due avrebbero cercato di disfarsi di un altro involucro ma quest’ultimo non è mai stato trovato. In seguito all’arresto in flagranza i due sono stati condotti dinnanzi al giudice per la convalida e per il giudizio per direttissima. Il giudice monocratico, Angelo Ambrosio, accogliendo la tesi avanzata dal loro legale, l’avvocato Antonio Rizzo, ha riconosciuto le attenuanti generiche ad entrambi applicando, in quanto recidivo, la pena di due anni a Romeo e di un anno e quattro mesi per Martusciello con la sua immediata liberazione.
Droga in strada, arrestato e subito scarcerato il cugino del ras Genidoni
PUBBLICITÀ
