E’ stata drogata, prima di essere violentata e filmata con il telefonino. Alle angherie fisiche hanno fatto subito seguito quelle psicologiche con la pubblicazione dei video nella chat di classe e su Instagram. A riportare la notizia è ‘il Messaggero’, che ricostruisce una vicenda di un paio di anni fa accaduta a Vasto (Chieti) con vittima una adolescente. Ieri si è tenuta la prima udienza davanti al tribunale per i minorenni dell’Aquila dove sono imputati due ragazzi per violenza sessuale di gruppo aggravata e per riproduzione e diffusione di materiale pedopornografico.
Secondo quanto ricostruito dall’accusa, un’amichetta della vittima, all’epoca 13enne, convinse la giovane a fumare uno spinello e poi a raggiungere i due ragazzi. Poi sarebbero avvenuti gli abusi sulla vittima, in uno stato di incoscienza, tanto da scoprire le violenze dal video fatto circolare nella chat di scuola e poi sui social. L’udienza è stata aggiornata per la discussione.