Una tragedia ha colpito la comunità di Acerra e dei territori circostanti, quando un giovane uomo è stato travolto da un treno Eav alle porte della stazione locale. L’incidente è avvenuto intorno alle 6:30 e ha causato uno stop immediato della circolazione sulla linea che collega il Napoletano alla Valle di Suessola.
Secondo le prime informazioni raccolte, il macchinista del treno non è riuscito ad evitare l’impatto, trovandosi di fronte la vittima, che si sarebbe trovata sui binari poco prima del transito del convoglio. L’urto è stato violento e purtroppo non c’è stato nulla da fare per il giovane, per il quale i soccorsi hanno potuto solo constatarne il decesso.
Attualmente, le autorità competenti stanno conducendo un’inchiesta per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e per identificare la vittima. Sui luoghi dell’evento, i testimoni hanno riferito di aver visto un giovane, indicato come probabilmente uno studente, attraversare i binari con le cuffiette, rendendo ancora più complessa la valutazione tra un gesto volontario e un tragico incidente.
Questo evento funesto rappresenta il secondo incidente mortale in poche settimane ad Acerra, dove, a settembre, un altro giovane aveva perso la vita in circostanze simili. La comunità, sconvolta da queste ripetute tragedie, si interroga sulle misure di sicurezza da adottare per evitare che altri episodi di questo tipo possano ripetersi in futuro.
Le forze dell’ordine e i tecnici della Eav sono al lavoro per analizzare i filmati delle telecamere di sorveglianza e raccogliere testimonianze, nel tentativo di fare luce sulla situazione. Nel frattempo, si invita la popolazione a prestare la massima attenzione quando si trovano nelle vicinanze dei binari e a rispettare le norme di sicurezza.
Da una prima ricostruzione sembra che l’uomo stesse attraversando i binari per raggiungere la banchina dal lato opposto, e che non si sia accorto del sopraggiungere del treno.
Sono in corso i rilievi da parte dell’autorità giudiziaria.
L’Eav ha disposto a sua volta accertamenti da parte di una commissione di inchiesta interna. Aveva 26 anni, era di origine marocchina, ma residente ad Acerra il giovane morto questa mattina
La città è spaccata in due da cinque ore visto che il convoglio è ancora fermo ed i rilievi vanno in atto, in attesa che la salma venga trasferita all’istituto di medicina legale per l’esame autoptico.