Sarà un’Estate di San Martino per pochi, quella che tradizionalmente arriva in prossimità della Festa del Santo l’11 novembre, con temperature miti e sole. Anzi, gran parte dello Stivale, specialemente le regioni del Centro-Sud e le isole maggiorni, saranno raggiunte dalla “Perturbazione di San Martino”.
Secondo gli esperti de ilMeteo.it, da domani, venerdì 10, una perturbazione atlantica porterà delle piogge che si estenderanno anche sabato 11 novembre interessando in particolare le zone interne del Centro, la Campania e la Calabria tirrenica. Più stabile altrove con una prevalenza di sole in un contesto climatico tuttavia pienamente autunnale, anche abbastanza freddo al mattino.
Nella giornata di domenica 12 novembre, inoltre, a causa di una vasta depressione ricolma di aria fredda sul Nord Europa che invierà masse d’aria di origine polare-marittima fin verso il bacino del Mediterraneo, si scateneranno precipitazioni intense, anche sottoforma di nubifragio, nonché violente raffiche di vento. Secondo gli ultimi aggiornamenti le regioni più a rischio paiono essere quelle del Centro-Sud (specie versante tirrenico) e le due Isole Maggiori. Oltre alle piogge irromperanno pure burrascose raffiche di Maestrale e Grecale ad oltre 60 km/h.
Oltre alle perturbazioni, assisteremo anche ad un drastico calo delle temperature che scenderatto addirittura sotto le medie previste per il periodo.
Il bollettino della protezione civile
La protezione civile ha intanto diramato un nuovo bollettino che prevede un’allerta arancione per alcune zone della Toscana, comprese quelle colpite dall’alluvione, e un’allerta gialla per altre tre Regioni: Emilia-Romagna, Umbria, Sardegna.
