venerdì, Agosto 15, 2025
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“La Napoli dell’arte non vi sopporta più”, San Gregorio Armeno contro la serie tv “Gomorra le origini”

L’iniziativa di San Gregorio Armeno, la storica strada dei presepi di Napoli, segue una analoga già avvenuta nei Quartieri Spagnoli, dove sono apparsi degli striscioni per opporsi alle nuove riprese di “Gomorra: le origini”, prequel della famosa serie televisiva incentrata sulla giovinezza del boss Pietro Savastano.

“La Napoli dell’arte non vi sopporta più”, San Gregorio Armeno contro la serie tv “Gomorra le origini”

Nella famosa arteria del centro storico è possibile vedere un grande cartello che recita “Gomorra Napolesi in tv. Napoli dell’arte non vi sopporta più”. L’iniziativa è dell’associazione Le Botteghe di San Gregorio Armeno, che spiega di aver deciso di aggregarsi con convinzione all’azione promossa ai Quartieri Spagnoli per «contrastare l’immagine distorta e violenta che da troppi anni la serie Gomorra sta imprimendo sulla città di Napoli».

«Un’immagine – evidenziano dall’associazione – che non ci appartiene, che svilisce il cuore autentico della nostra cultura e che offusca il lavoro quotidiano di chi, da sempre, promuove arte, artigianato, storia e bellezza».

“Napoli non è questa”

Il presidente de Le Botteghe di San Gregorio Armeno, Vincenzo Capuano, spiega: «È arrivato il momento di dire basta a chi continua a raccontare Napoli solo attraverso la lente della criminalità. Dobbiamo proteggerla, raccontarla per ciò che è davvero: una capitale culturale, una città che ha dato e continua a dare al mondo artisti, pensatori, artigiani, intellettuali. Napoli è la città dell’accoglienza, della spiritualità, della manualità e dell’ingegno. La nostra identità non può essere sequestrata da logiche commerciali che alimentano stereotipi».

San Gregorio Armeno e i Quartieri Spagnoli intendono, quindi, «fare fronte comune per una Napoli diversa: fiera, creativa, viva. Napoli non è Gomorra. Napoli è cultura. E’ storia. E’ arte».

Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.