Aumento del prezzo della benzina in coincidenza con le festività di Pasqua. Secondo le rilevazioni del Mase, nella settimana tra il 3 e il 9 aprile, la media nazionale della verde in modalità self si è attestata a 1,875 euro al litro, con un rialzo di quasi l’1% rispetto alla settimana precedente. Si tratta, stando ai grafici del ministero, del prezzo più alto registrato dal primo agosto del 2022, quando i listini erano in media a 1,877 euro al litro.
Sostanzialmente stabile invece il prezzo del diesel che al self viaggiava nei giorni di riferimento a 1,767 euro a litro.
Prezzi praticati della benzina in salita, sostanzialmente stabili nel caso del diesel
Questo il quadro che emerge dal monitoraggio dei prezzi alla pompa a valle dei movimenti decisi la scorsa settimana. Quanto alle quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi, sono rimaste ferme per festività.
Venendo al dettaglio della rete italiana, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 10 aprile, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,885 euro/litro (1,878 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,879 e 1,892 euro/litro (no logo 1,881).
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Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,773 euro/litro (contro 1,774), con prezzi medi compresi tra 1,759 e 1,788 euro/litro (no logo 1,764).
Sul servito per la benzina il prezzo medio praticato è 2,022 euro/litro (2,015 nella precedente rilevazione) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,972 e 2,094 euro/litro (no logo 1,933). La media del diesel servito rimane a 1,916 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,852 e 1,992 euro/litro (no logo 1,819). I prezzi praticati del Gpl si trovano tra 0,788 e 0,807 euro/litro (no logo 0,776). Infine il metano mostra prezzi medi tra 1,622 e 1,699 euro/kg (no logo 1,682).
