Ha iniziato ad accusare dolori alla pancia. Era incinta, aveva rotto le acque. Stava per partorire. Camilla, questo il nome della bambina venuta alla luce questa mattina presto in maniera prematura, è nata in modo rocambolesco quasi sulla spiaggia.
La mamma, una donna di 28 anni, non ha fatto in tempo ad arrivare in ospedale. Alle prime avvisaglie è stata chiamata anche un’ambulanza ma i sanitari sono giunti sul posto solo dopo che aveva partorito.
Le si rompono le acque mentre è in spiaggia, donna partorisce la sua bambina sul lido tra i bagnanti
Tutto è iniziato quando non erano ancora le 7. La notte, per la mamma della nascitura, era trascorsa anche con una certa dose di ansia per l’ennesimo sciame sismico che si è verificato nei Campi Flegrei. E dev’essere stato questo, forse, il motivo che ha indotto il parto prematuro. Ma si tratta di una supposizione. Fatto sta che la ragazza è stata confortata sulle prime anche da altre famiglie che stavano trascorrendo il fine settimana nelle casette sulla spiaggia della località di mare.
Due donne, visto il precipitare della situazione, l’hanno poi aiutata a partorire. In quegli attimi concitati non si trovavano nemmeno un paio di forbici per recidere il cordone ombelicale e qualcuno è corso fino al bar del resort. “Ne abbiamo, certo, ma dovrebbero essere prima sterilizzate”, è stata la risposta data dal giovane dietro al bancone.
A riportarlo, il Corriere del Mezzogiorno.
Il post dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”
La notizia è stata ripostata in mattinata anche dal gruppo Facebook“Nessuno tocchi Ippocrate”. “Mamma e bambina stanno bene”, è stato il commento della pagina dedicata in prevalenza alle denunce di aggressioni subite dal personale sanitario delle strutture ospedaliere e del 118 di Napoli e provincia. La mamma e la piccola Camilla sono poi state trasferite nel vicino ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.
