Questa mattina, a Milano, un ragazzo di 14 anni è stato investito da un tram e ucciso, mentre si recava a scuola in bicicletta. Secondo una prima ricostruzione, sembra che Luca Marangoni, frequentante la I^D del Liceo Scientifico “Albert Einstein”, abbia effettuato un’improvvisa manovra verso sinistra, verso via Tito Livio, quartiere Calvairate. Il tram avrebbe fatto suonare l’avviso del suo arrivo imminente, ma che non sarebbe stato udito dal 14enne. Probabile, quindi, che stesse indossando degli auricolari al momento dell’impatto. Poi il botto, con l’autista che non avrebbe fatto in tempo a frenare la corsa del mezzo.
14ENNE MORTO A MILANO, ANCHE L’AUTISTA DEL TRAM IN OSPEDALE
Il ragazzo è morto sul colpo e per estrarlo dai binari si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Sul posto anche i sanitari del 118 con un’ambulanza e un’automedica, e la polizia locale per capire come sia potuto accadere. Soccorso anche l’autista del mezzo, 45 anni, che è stato trasportato in ospedale perché sotto shock.
IL CORDOGLIO DELL’ATM
ATM, l’agenzia dei trasporti milanese che si occupa anche del servizio tranviario, ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia del 14enne deceduto questa mattina. Eventuali responsabilità saranno definite dopo i rilievi della polizia locali e i relativi accertamenti. La circolazione è stata bloccata al traffico da via Monte Velino e via Tito Livio.
IL SINDACO SALA PROCLAMA IL LUTTO CITTADINO
Il sindaco di Milano, Beppe Sala ha annunciato attraverso i suoi canali social che verrà osservato il lutto cittadino. “Oggi per Milano è un giorno molto triste. Sto seguendo con dolore la tragedia di via Tito Livio”- scrive su Twitter -, e il mio pensiero è rivolto alla famiglia del ragazzo. Fin da ora annuncio che proclameremo una giornata di lutto cittadino”.
