26.3 C
Napoli
mercoledì, Giugno 26, 2024
PUBBLICITÀ

Mario ucciso ad Angri perché disturbava la clientela: fermati due uomini

PUBBLICITÀ

Svolta nelle indagini per l’omicidio di Mario Carotenuto, il 35enne che ieri mattina è stato trovato senza vita tra le strade di Angri. La Procura di Nocera Inferiore ha disposto il fermo di un imprenditore 40enne angrese e di un suo collaboratore 30enne di origini romene.

La vittima, come ricostruito dagli investigatori, è stata raggiunta da un colpo d’arma da fuoco. Per la Procura si sarebbe trattato di un “agguato punitivo“. Infatti la vittima, in due precedenti occasioni, avrebbe disturbato clienti e personale di alcuni locali della movida.

PUBBLICITÀ

Mario ucciso in strada nel Salernitano, ci sono 2 sospettati – ARTICOLO PRECEDENTE

Ci sono due sospettati per la morte di Mario Carotenuto, entrambe identificati dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore già poche ore dopo il ritrovamento del cadavere in via Risi. Sono entrambi di Angri, uno non è italiano, e, come riporta il Mattino, sarebbero stati sentiti a lungo dai militari che sono arrivati a loro sulla scorta di una serie di testimonianze acquisite.

A coordinare l’attività investigativa, il tenente colonnello Gianfranco Albanese, che ha seguito personalmente l’evolversi delle indagini insieme al sostituto di turno della procura di Nocera Inferiore Michele Migliardi, che ha disposto il trasferimento della salma nella sala mortuaria dell’ospedale di Nocera Inferiore per l’autopsia.

Accoltellato nella zona della Movida

Tragedia nella notte di sabato ad Angri dove Mario Carotenuto è morto dissanguato in strada dopo aver ricevuto diverse coltellate. La vittima, stando a una prima ricostruzione, è stata aggredita all’incrocio tra via Risi e via da Procida, intorno alle 3.

La procura di Nocera Inferiore ha disposto l’autopsia sul corpo del 35enne che, in nottata, trovato senza vita in strada ad Angri. Sul corpo di Carotenuto – che da quanto si apprende aveva problemi di tossicodipendenza – gli inquirenti hanno rinvenuto i segni di diversi fendenti. Gli investigatori ritengono che sia morto dissanguato.

La Procura di Nocera Inferiore ha aperto un’inchiesta che sembra vicina alla svolta: il pm sta interrogando alcune persone. La salma è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dove, nelle prossime ore, sarà eseguita l’autopsia.

Le parole dell’assessore alle politiche sociali

“Lo conoscevo bene Mario, da anni. Mario era un bravo ragazzo, genitori perbene, la sua mamma posso definirla mamma coraggio. Quante volte abbiamo cercato di aiutarlo attraverso i Servizi Sociali, ma Mario era vittima di un sistema antico che nessuno mai e’ riuscito a combattere veramente. Ho incontrato Mario 20 giorni fa, venne a chiedermi un lavoro, consapevole che mai poteva iniziarlo, la droga aveva da anni preso il sopravvento su di lui, la sua mente era annientata. Con me è’ sempre stato gentile e mai violento.
Con la sua coraggiosa e umile mamma siamo sempre in contatto, non si e’ mai arresa, chiedeva aiuto, ma qualsiasi cosa si prospettava Mario non l’accettava.
Mario era un bravo ragazzo con la sfortuna di aver incontrato nella vita dei “ cattivi ragazzi “.
Non giudichiamo male questo ragazzo, è un figlio di mamma come tutti, che ha pagato con la morte la malvagità e la cattiveria di un sistema malato.
Riposa finalmente in pace Mario, tvb.😢
Solo silenzio e preghiere 🙏🏻 , scrive l’assessore alle Politiche sociali, Maria D’Aniello.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Colpo da 400mila euro in gioielleria ad Afragola: 2 rapinatori erano insospettabili

Si tratta di tre soggetti imparentati tra loro, due incensurati ed uno in permesso premio: è questo il profilo...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ