Era chiamato a dare una risposta il Napoli nel pomeriggio di ieri, e per rispondere “presente” provando a riaprire quella che oggi appare un’assai improbabile corsa verso la Champions, e per dare un calcio alle critiche, anche pesanti, piovute all’indirizzo di squadra e società negli ultimi giorni dopo le ultime, deludenti prestazioni.
Il pareggio col Genoa è il manifesto di una squadra smarrita, senza idee e senza punti di riferimento reali in attacco
La vittoria non è arrivata nemmeno stavolta. Il pareggio casalingo contro il Genoa, tra l’altro agguantato solo nei minuti di recuperi grazie a una giocata del nuovo arrivato Ngonge, è il manifesto di una squadra che appare ormai smarrita, senza idee di gioco e senza un vero terminale offensivo cui far rifinire in porta le potenziali palle gol.
Più volte infatti, nel corso del match di ieri, è parso come se le responsabilità di vittoria degli azzurri dovessero passare unicamente da Kvaratskhelia: più volte è stato una sorta di “palla lunga a Kvara e speriamo che riesca a combinare qualcosa con una giocata delle sue”.
Il destino di Mazzarri è appeso a un filo: due nomi per sostituirlo
E ora il futuro dell’allenatore Walter Mazzarri pare essere giunto al bivio. Non sono in programma ribaltoni nell’immediato, anche se non è da escludere un rovesciamento della situazione nelle prossime ore. L’ultima spiaggia del mister di San Vincenzo pare essere, ad ora, la delicatissima sfida di Champions contro il Barcellona.
I nomi sul taccuino di Aurelio De Laurentiis sono due, ossia Marco Giampaolo e Francesco Calzona, ex vice di Maurizio Sarri proprio al Napoli e attuale CT della nazionale slovacca. E sarebbe proprio questa seconda opzione a stuzzicare maggiormente i tifosi azzurri, in quanto il mister arriverebbe in coppia con Marek Hamsik. Contatti già avviati tra le parti, con Calzona che avrebbe già accettato la corte di ADL e che aspetterebbe, eventualmente, solo l’ok della federazione slovacca in caso di esonero di Mazzarri.
La terza, clamorosa, ipotesi: e se tornasse Garcia?
Ma tra Giampaolo e Calzona spunta quella che sarebbe una clamorosa terza ipotesi. Secondo ‘Il Mattino’, infatti, tra le possibili soluzioni per cercare di salvare la stagione ci sarebbe anche il ritorno sulla panchina del Napoli di Rudi Garcia.
Il tecnico francese, esonerato da De Laurentiis a metà novembre con la squadra quarta in classifica, d’altronde è ancora sotto contratto ed in questo modo il Napoli non dovrebbe pagare un terzo allenatore e potrebbe scegliere con calma a chi affidare la panchina nella prossima stagione.
Si preannunciano ore calde, quindi, in casa Napoli.
