Dramma nella notte a Napoli, a pochi passi dal consolato Usa, dove un militare americano ha perso la vita dopo un salto nel vuoto di oltre 13 metri. L’episodio si è verificato intorno alle 4 del mattino in una palazzina di via Pergolesi, dove il giovane abitava. Si tratta del 23enne Alexander Curlin, militare appartenente al corpo dei Marines. A riportare la notizia è stato il quotidiano napoletano Il Mattino.
Secondo le prime informazioni si sarebbe trattato di un gesto volontario, ma sull’episodio faranno chiarezza le indagini dei carabinieri intervenuti sul posto. L’allarme è stato lanciato da una guardia giurata che ha allertato il personale del 118 e le forze dell’ordine. Per Alexander Curlin non c’è stato nulla da fare. All’arrivo dei mezzi di soccorso, infatti, il giovane era già deceduto.
I rilievi della sezione Scientifica dei carabinieri chiariranno la dinamica dell’accaduto. La pista su cui si concentrano le attenzioni degli investigatori è quella del suicidio, ma non si esclude alcuna ipotesi. I rilievi, oltre al luogo del rinvenimento del cadavere, sono proseguite nell’appartamento dove il giovane viveva e da dove, con ogni probabilità, il 23enne è precipitato. Proprio dal balcone del quarto piano di via Pergolesi, Alexander Curlin, avrebbe deciso di compiere il gesto estremo.
