Abbandonata all’Ausl dal nonno, senza nome né certificato di nascita, una neonata “fantasma” affidata alle cure della comunità ‘Papa Giovanni XXIII’, la mamma è in carcere ed il papà è fuggito.
La storia della nascita
La piccola ha soli due mesi eppure questi circa sessanta giorni di vita sono stati ricchi di episodi, sfortunatamente tutti tristi. Pare infatti che la piccola sia nata in un ospedale in Francia, la mamma appartiene ad una comunità nomade motivo per cui subito dopo aver partorito prende la figlia, senza il certificato, e raggiunge il territorio italiano. Una volta arrivata nello stivale la donna va a costituirsi in caserma per alcuni reati passati. E’ ora infatti agli arresti a Forlì.
L’abbandono della neonata
La neonata era già stata portata in pronto soccorso pochi giorni prima dell’abbandono, precisamente alla viglia di Natale, per una forte tosse. Pochi giorni dopo è invece il nonno a portare la piccola nipote al centro Ausl decidendo di lasciarla in definitiva alle cure del centro. Sin da subito i medici hanno notato la “falla” anagrafica nella storia della piccola. Senza nome e senza certificato medico, un fantasma anagrafico, eppure la piccola esiste eccome e con lei altri fratelli e sorelle.
La neonata è ora in comunità, mentre la madre sta scontando la pena ed il padre, insieme con altri figli, hanno lasciato la roulotte. Nel frattempo continuano le indagini per verificare la dinamica dei fatti precedenti e successivi all’abbandono.
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