Ci sarebbero vecchie ruggini con un conoscente dietro l’assassinio di Nicola Mirti, il 18enne di Mugnano ucciso poco dopo le 13 in spiaggia a Varcaturo, sul lido “Palma Rey”.
Pare che il giovane e il suo carnefice si conoscessero. Poco dopo le ore 13 un incontro fortuito in spiaggia, tra la folla. Poi la lite e le coltellate fatali. Terrore tra i bagnanti con le spiagge molto affollate in una delle prime vere domeniche estive.
Nicola, trasportato in condizioni disperate presso l’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, è morto subito dopo l’arrivo. Il responsabile sarebbe già stato identificato. Sul fatto sta indagando il commissariato di Castel Volturno.
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Una tragedia ha scosso la comunità e i bagnanti in spiaggia a Varcaturo, sul lido “Palma Rey”. Nicola Mirti, 18enne di Mugnano, è morto dopo una lite finita male.
Colpito da almeno due coltellate al petto, è deceduto dopo l’arrivo all’ospedale “Santa Maria delle Grazie” a Pozzuoli.
Stando ad alcune segnalazioni, alcuni amici e amiche del ragazzo erano sul lido immediatamente accanto a quello dove si è verificata la tragedia, lo “Scilla”. Una di esse, non appena raggiunta dalla notizia, ha accusato un attacco epilettico venendo poi soccorsa da un’ambulanza immediatamente giunta sul posto.
Gli altri giovani presenti sono scoppiati in lacrime.
Nicola morto in spiaggia a Varcaturo, l’amica colpita da crisi epilettica dopo la tragedia