A 26 anni di distanza dal duplice omicidio di Pietro e Vincenzo Aversano, uccisi a Casal di Principe nel 1999, ha preso il via il processo che vede imputati Domenico Bidognetti, Alessandro Cirillo, Mario e Francesco Cavaliere e Giuseppe Dell’Aversano. Questi hanno tutti optato per il rito abbreviato, eccezion fatta per Cirillo che ha optato per l’ordinario.
Secondo l’accusa, l’omicidio avvenne nell’ambito della faida con il gruppo capeggiato da Salvatore Cantiello, con Domenico Bidognetti nel ruolo di mandante, mantre gli altri 4 parteciparono all’agguato mortale. A morire secondo il boss dei Casalesi doveva essere Pietro Aversano, ma anche suo fratello Vincenzo rimase ucciso sotto la pioggia di colpi per essersi trovato al posto sbagliato al momento sbagliato. Il delitto avvenne come ritorsione per l’omicidio di Salvatore Bidognetti nell’ambito della faida con il gruppo capeggiato da Salvatore Cantiello detto Carusiello.