Ottenne la protezione del boss Salvatore D’Amico ‘o pirata e per tale motivo divenne la regina incontrastata delle trans della periferia orientale di Napoli. E’ questo un passaggio significativo dall’ultima ordinanza che ha raggiunto nove soggetti, nove membri del gruppo sgominato dai carabinieri della compagnia di Poggioreale, gruppo guidato (secondo la Procura) da Annalisa Improta, la famigerata ‘Lisetta’ (nonchè sorella di Giovanni Improta ‘Provolone’, ex fedelissimo del boss Mazzarella).
«Quando mai la camorra ha pagato i Mazzarella. I miei fratelli hanno dato la vita per Mazzarella, ora io devo pagare…». E’ questa un’intercettazione chiave che dimostra il ruolo di ‘Lisetta’ che si avvaleva di un esercito di collaboratrici tra cui Arianna (Gabriele Palumbo), VincenzO ‘Gigante’ Micale e ‘Rebecca’ (Luigi Barile) cugino di secondo grado del boss dell’omonimo gruppo.