Ha allacciato l’impianto elettrico della sua attività commerciale alla rete pubblica. Per questo motivo, un 47enne di Pozzuoli è finito in manette con l’accusa di furto dopo la scoperta dei carabinieri. L’uomo, con questa ‘tecnica’, avrebbe risparmiato in modo illegale una cifra di circa 8mila euro. Adesso è in attesa di giudizio.
La scoperta dei carabinieri effettuata durante i controlli predisposto dal Comando Provinciale di Napoli con il supporto dei tecnici dell’Enel. La segnalazione, infatti, è arrivata proprio dal fornitore elettrico. Visti i dati dei monitoraggi cosanti sulla rete, sono risultate note delle anomalie in quel consumo di energia elettrica. Nella zona interessata, infatti, c’era un consumo eccessivo di energia mentre, quel negozio, registrava consumi troppo bassi per una attività commerciale.
Inevitabile dunque la procedura del controllo dell’impianto, dove i militari dell’Arma hanno scoperto che il contatore era bloccato nonostante la luce funzionasse regolarmente. Poi, ispezionando la linea, i tecnici dell’Enel hanno anche scoperto il motivo. Il contatore era stato bypassato, collegando di conseguenza – in modo abusivo – la reta all’illuminazione pubblica.