All’esito del giudizio direttissimo, celebrato innanzi al tribunale di Napoli Nord, tornano liberi Espostio Carlo Giuseppe (di Afragola), Ferraro Ciro e Bitonto Antonio, arresti per resistenza a pubblico ufficiale la sera del 31 dicembre dopo un folle inseguimento tra le strade della città di Afragola.
Secondo quanto emerso dalla deposizione del teste di polizia resa innanzi all’autorità giudiziaria i tre sarebbero sospettati di aver preso parte anche alle gambizzazioni verificatesi, per motivi sui quali si sta ancora indagando, pochi minuti prima del loro arresto ad Afragola dove due soggetti sarebbero stati attinti alle gambe.
Infatti sull’auto condotta da Esposito, che non si fermava all’alt, venivano rinvenuti le chiavi di un Honda (compatibile con quello che avrebbe poi compiuto l’agguato) e dei documenti d’identità
Il tribunale ha condannato Bitonto alla pena di anni uno con sospensione condizionale della pena (difeso dall’avvocato Mirella Baldascino), Ferraro alla pena di anni 1 con concessione degli arresti domiciliari (difeso dall’avvocato Dario Carmine Procentese) ed Esposito Carlo Giuseppe alla pena di anni uno mesi quattro di reclusione e concessione degli arresti domiciliari (difeso dall’avvocato Rolando Iorio).