L’accusa più infamante. Quella di violenza sessuale su una parente diretta e per giunta minorenne. Una brutta vicenda che ha come protagonista un uomo di Qualiano poi assolto. Questa la decisione presa nei giorni scorsi dal Tribunale di Napoli Nord che ha assolto un uomo dall’accusa di violenza sessuale che avrebbe compiuto nei confronti di una parente minorenne. Secondo il racconto della ragazza i fatti sarebbero avvenuti a Qualiano la ragazza dopo due anni dalla commissione dei presunti fatti , confessa di aver subito la violenza prima al fidanzato – suo attuale marito – poi immediatamente ai familiari. Viene posta in comunitá per altre ragioni, violenze , maltrattamenti di altro genere da parte del fidanzato e problemi di natura familiare. Durante questo periodo viene ascoltata dal pubblico ministero e racconta anche l’episodio della presunta violenza sessuale. Quindi si apre un procedimento penale e la ragazza viene sentita nelle forme dell’incidente probatorio nel 2021. Nel corso del dibattimento durato circa due anni sono sfilati numerosi testi, soprattutto familiari anche gli attuali marit , cognata e suocera della ragazza. Una istruttoria dibattimentale complessa e impegnativa per la difesa, rappresentata dall’avvocato Angelo Manganella, che ha sempre creduto nell’innocenza del suo assistito. Soprattutto attraverso delle indagini difensive il legale ha scoperto che la ragazza aveva denunciato la madre per presunte violenze fisiche per poi ritrattarle ammettendo che erano false con conseguente archiviazione. Il penalista ha poi evidenziato che anche le accuse precedenti nei confronti del fidanzato non erano veritiere producendo così dinnazi al tribunale sia l’archiviazione in favore del genitore della ragazza sia i verbali di udienza – contenenti le dichiarazioni dei testimoni – relativi al processo che aveva visto appunto l’assoluzione del fidanzato dalle accuse mosse dalla ragazza. Tra queste testimonianze anche quella di un assistente sociale che aveva seguito la minore in comunitá. Una serie di evidenze che hanno dunque portato all’assoluzione dell’imputato.
Qualiano. Violenza sessuale sulla nipote, le accuse non reggono e viene assolto
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