Raffaele Sallemi è annegato in una piscina gonfiabile nella casa di villeggiatura della famiglia a Caucana, frazione balneare di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. A ritrovarlo sarebbe stata la nonna.
Secondo una prima ricostruzione, il piccolo di 2 anni, originario di Comiso, sarebbe riuscito a salire la scaletta che conduceva alla piscina, eludendo la sorveglianza degli adulti. Il padre e i nonni gestiscono un oleificio nel sud della Sicilia.
“Una tragedia che colpisce tutta la nostra comunità”, ha dichiarato il sindaco di Santa Croce Camerina, Giuseppe Dimartino, contattato telefonicamente dall’agenzia Dire. In segno di rispetto per la famiglia, l’amministrazione comunale ha deciso di sospendere tutte le manifestazioni in programma nel cartellone estivo.
Nulla potrà mai spezzare il legame tra genitori e figli, nemmeno la morte.
“Alla famiglia Sallemi e La Terra Pirre’ va la mia più profonda vicinanza.
Per il resto, solo il silenzio più rispettoso: nessuno si permetta di giudicare.
Riposa tra le braccia di Dio, piccolo Raffaele”, scrive Roberto su Facebook