Il motoscafo di Diego Armando Maradona è stato trovato tra i vigneti del Falerno, in provincia di Caserta. A renderlo noto è il giornalista e scrittore Michelangelo Iossa, che si è accorto dell’imbarcazione durante una semplice passeggiata in zona.
L’Exception di quattordici metri era stato personalmente scelto dal calciatore nei cantieri Tullio Abbate del Lago di Como, l’aveva chiamata “Dalmin” in onore alla sua primogenita. Oggi è della famiglia Avallone (Francesco è stato l’avvocato di Maradona) ed è in vendita. Venne donata a Diego dall’allora presidente del Napoli Corrado Ferlaino.
“L’Exception – come ha raccontato Iossa al Tg Rai Campania – era stata battezzata Dalmin in onore alla sua primogenita Dalmita, nata nel 1987, anno del primo scudetto partenopeo. Oggi è proprietà della famiglia Avallone, con l’avvocato Francesco che fu il legale di Diego Maradona ai tempi della curatela fallimentare e acquistò la barca per non perderne la memoria. Conservata benissimo, ora è in vendita”.