Salvatore Sivero è morto in ospedale dopo 48 ore di agonia: il 53enne di Quarto rimasto coinvolto domenica in un incidente stradale sulla Tangenziale all’altezza Pozzuoli. Come riporta CronacaFlegrea l’uomo è spirato nel pomeriggio di martedì nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Maria delle Grazie dove era stato ricoverato in prognosi riservata.
Sulla salma di Salvatore è stata disposta l’autopsia da parte del pm di turno che in serata ha dato il via al trasferimento presso il centro di medicina legale del II Policlinico di Napoli per accertare con esattezza le cause che hanno portato al decesso. Il giovane papà Sivero era in sella alla sua moto quando quando è rimasto coinvolto in un violento incidente stradale sul quale indaga la polizia stradale.
Le dediche per Salvatore
“Che hai fatto Sasa’
Stavolta c’ hai fregati tutti.
Questo proprio non dovevi farlo.
Ci hai lasciato cosi, con gli occhi pieni di lacrime e con un vuoto al petto.
Questa non te la perdono.
Ma tu sei stato sempre cosi, esagerato. Per te la vita è stata una girandola di emozioni, una vita che hai vissuto sempre al massimo, senza fermarti mai.
Ma tu eri questo. Spregiudicato, irriverente, testardo come un mulo e tenero come un bambino.
Avevi la pellaccia dura, una scorza che faceva da corazza al tuo cuore gentile.
Perchè tu eri quello tosto. Quello che se ne fregava delle regole, quello schietto, quello che non te la manda mai a dire, sincero nel bene e nel male.
Sasa’ ti sei preso gioco della vita a tal punto da fermare il tempo.
E cosi te ne sei andato via.
Eternamente young.
Eternamente nei nostri cuori.
Eternamente Salvatore Sivero
Ciao Sasa’, ciao cugino. Mancherai.
Che la terra ti sia lieve.
Ti voglio bene”, scrive il cugino Dario.
