Tra i pentiti che hanno permesso ai magistrati di scoperchiare il vaso di Pandora del nuovo clan Mazzarella decapitato nel maxi blitz di due giorni fa (leggi qui l’articolo) c’è sicuramente Salvatore Giuliano ‘o russ che ha parlato dei ruoli apicali della cosca, in primis Michele Mazzarella e Salvatore Barile ma in particolare anche dei ruoli di vertice del clan Contini e di quale è la gerarchia di San Giovanniello. Tra i primi profili menzionati quello di Gennaro De Luca:«L’ho incontrato due volte, sempre in compagnia di Salvatore Barile (nipote di Vincenzo Mazzarella, ndr) e sempre nello stesso edificio a San Giovanniello. La prima volta ci siamo incontrati in occasione di un contrasto che era sorto tra i Contini e noi di Forcella legato al contrabbando di sigarette».
La gerarchia del clan Contini
Giuliano traccia un profilo gerarchico dei Contini: «Domenico Festa è il secondo, dopo Gennaro. Nel senso che, in assenza di Gennaro, comanda lui; anche a ‘tavola’ la sua parola è tenuta molto in considerazione da parte di Gennaro De Luca e anche di Carmine Botta». A proposito di Carmine Botta, riferisce: «Salvatore Barile mi disse che Carmine Botta era il suo ‘garante’ con i Contini, nel senso che era lui il responsabile della vita di Barile ogni volta che egli si recava a San Giovanniello per un incontro. I rapporti tra Barile e Carmine Botta erano diversi da quelli che Barile aveva con Gennaro De Luca; ormai, comunque, i Contini e i Mazzarella fanno affari insieme. Basti pensare che Barile quando ne ha bisogno si rifornisce di erba da ‘Soricillo’ che è un esponente del clan Contini e referente nel Connolo. Carmine Botta frequenta molto un centro scommesse a San Giovanniello. Possiede anche un noleggio auto a San Giovanniello dove lavora il genero, di cui non conosco il nome. L’ho visto solo un paio di volte. Inoltre, per quanto ho appreso da Barile, l’intero stabile in cui abita Carmine Botta a San Giovanniello, è di sua proprietà. Nel vicoletto di fronte alla palazzina c’è un fruttivendolo in cui Carmine Botta incontra i suoi sodali per brevi comunicazioni. Altri incontri brevi si tengono presso il gommista che si trova vicino alla attività di autonoleggio». Giuliano ha però spiegato che quando era libero Patrizio Bosti De Luca, Festa e Botta si facevano da parte in quanto Patrizio era il più alto in gerarchia.


