Alessia Marcuzzi svela il motivo della scelta di Stefano De Martino come inviato. In una lunga intervista ha dichiarato: “Ho scelto Stefano perché è amato dalle donne, è bello, è sexy, è un gran lavoratore e ha questa simpatia napoletana che conquista tutti”. Queste le parole della conduttrice qualche settimana prima che iniziasse il reality e a dirla tutta aveva ragione. Il ballerino napoletano ha conquistato proprio tutti. E’ piaciuto alla produzione ed al pubblico da casa. A volte impacciato, a volte irriverente. Poco esperto davanti alla telecamere ma anche questo è piaciuto.
Così pare che Stefano De Martino sia stato una bella sorpresa per la produzione de L’Isola dei Famosi, ma nonostante tutto il ballerino sembra che non abbia intenzione di tornare in Honduras nel 2019. Durante il suo periodo sull’Isola in alcune dichiarazioni ed intervistato da Silvia Toffanin durante Verissimo ha sempre confessato di non riuscire ad uscire dal residence a causa della situazione in Honduras. Tutt’altro che facile a causa dei grandi cambiamenti politici e sociali che stanno scuotendo il paese.
Secondo il settimanale Chi, De Martino avrebbe già deciso di chiudere definitivamente con il reality di Canale 5. “Nonostante la promozione sul campo, Stefano De Martino ha scelto di non rifare l’esperienza come inviato nella prossima Isola dei famosi. Il periodo trascorso lontano dal figlio Santiago e le privazioni in Honduras lo hanno molto provato. Intanto in queste settimane si è riavvicinato a Gilda Ambrosio, fashion blogger e stilista”.
Tra le pagine nere della permanenza del napoletano in Honduras ricordiamo:
Attimi di tensione il pomeriggio di Pasqua a causa di un agguato. Un vero e proprio conflitto a fuoco nell’albergo in cui alloggiano in Honduras. E’ avvenuto un vero e proprio agguato ad un boss del narcotraffico americano, che è stato giustiziato da due sicari all’interno della struttura.
Secondo le ricostruzioni, i due sicari hanno raggiunto l’albergo su un fuoristrada e si sono fatti largo tra i clienti per raggiungere Ángel Adalberto Martínez Núñez, detto El Caballo Loco. Hanno svuotato i caricatori sull’uomo, che non ha avuto scampo: è deceduto in un mare di sangue, crivellato da 19 proiettili.