PUBBLICITÀ
HomeCronacaTentata estorsione ad un ex marittimo, scarcerati i Prinno

Tentata estorsione ad un ex marittimo, scarcerati i Prinno

PUBBLICITÀ

Liberi. Di tornare a Rua Catalana. Quel dedalo di vicoli e stradine a ridosso di Corso Umberto. Da questa sera Giuseppe Prinno e il nipote Dario sono tornati in libertá: questa la decisione presa dal tribunale di Napoli nei confronti dei due, nel pieno dell’istruttoria dibattimentale nel processo che vede i due imputati con l’accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.  Ad avere la meglio sono state le argomentazioni dei legali dei due, per Giuseppe Prinno gli avvocati Leopoldo Perone e Antonio Rizzo mentre per Dario Prinno l’avvocato Arnaldo Bernini che hanno evidenziato come la presunta vittima dell’ estorsione è indagabile per reati collegati a quelli per i quali i due Prinno sono imputati. L’ex marittimo era stato anche ascoltato in un procedimento connesso avvalendosi però della facoltà di non rispondere. In tal modo il quadro probatorio ne è uscito fortemente indebolito. Motivazioni che hanno spinto i giudici a decretare la scarcerazione dei Prinno. I due erano stati arrestati nel dicembre del 2023 con l’accusa di aver preteso una tangente da 5mila euro da un ex marittimo residente nella zona. Due gli episodi contestati al ras 57enne uscito alcuni mesi prima dopo quindici anni di detenzione per associazione mafiosa: in sostanza Prinno, con l’ausilio del nipote, avrebbe minacciato la vittima chiedendogli 5mila euro per i carcerati dopo aver saputo che il pensionato aveva acquistato un immobile nella zona.

“TI SEI FATTO I SOLDI?”

Eloquente una frase che il 57enne avrebbe proferito all’indirizzo della vittima: ”Ti sei fatto i soldi questi anni eh?”. E in un’occasione la vittima sarebbe stata presa a pugni dai due. Episodi che hanno portato poi l’uomo a denunciare i fatti alla Questura fino al blitz della scorsa notte che ha portato all’arresto dei due Prinno.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ