Con Ordinanza depositata il 9 marzo 2022 la XII sez. penale – Collegio D – del Tribunale del riesame di Napoli, ha rigettato l’appello avanzato dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, nei confronti della sig.ra Rispoli Immacolata, finalizzato ad ottenere, nei confronti della predetta, la misura cautelare in carcere in ordine alla contestazione ex art 416 bis, per assoluta mancanza dei gravi indizi di colpevolezza.
Il Tribunale ha accolto in pieno la tesi difensiva portata avanti dagli avvocati Carmine Foreste e Fiorita Nardi del Foro di Napoli, sancendo ancora una volta la totale estraneità della Rispoli dall’ associazione camorristica denominata Clan Marino.
Il provvedimento è stato accolto dalla Sig.ra Rispoli con grande sollievo e dichiara “da molti anni grido la mia estraneità, ho sempre creduto nella giustizia, ed oggi è per me un giorno importante, finalmente la verità è venuta a galla, la magistratura italiana, ancora una volta ha sancito la mia totale estraneità da vicende criminali e ha collocato la mia persona nella giusta posizione, ero semplicemente la moglie di Gaetano Marino, nient’altro al di fuori di questo. Credo nella giustizia e continuerò a farlo con la sicurezza di una persona onesta e per bene. Ringrazio mio marito Toni Colombo e i miei tre figli per la forza e il sostegno, loro sono l’unica famiglia a cui appartengo”.
Di seguito i passaggi del provvedimento che accertano la totale estraneità della Rispoli.
Per il Tribunale “di seguito al decesso del coniuge, per quanto e ‘ dato desumere dalle odierne indagini e come sottolineato dalla difesa più volte……… non sono emerse condotte convincentemente indicative né di un preciso ruolo in seno alla consorteria, né di una più ampia messa a disposizione della sua persona in funzione degli interessi del clan.”
“Nessuno dei collaboratori di giustizia, a ben vedere, gli attribuisce un preciso ruolo all’interno del clan se non quello di essere la moglie di Gaetano Marino” «la relazione ed il successivo matrimonio della Rispoli con il cantante neomelodico ha consacrato la definitiva rottura dei rapporti tra la famiglia di Gaetano Marino e la stessa, come attestato dalla totale assenza dei Marino alla celebrazione delle nozze Colombo-Rispoli, acclarata dagli operatori di polizia giudiziaria».