Uno dei capi del clan Mazzarella è tornato a casa: Salvatore Barile ha ottenuto gli arresti domiciliari. Accolta la richiesta dell’avvocato Domenico Dellio Iacono avanzata al Tribunale di Sorveglianza di Viterbo.
Il boss è catturato il 16 dicembre del 2016 a Pietrelcina, durante la latitanza, dove voleva incontrare la sua famiglia. Secondo i pentiti è ritenuto reggente della zona del ‘Connolo’. Barile è stato condannato a 4 anni per associazione camorristica. Finiscono in manette la moglie Mariarca Riera e la mamma Luisa Mazzarella, entrambe accuse di depistaggio delle indagini relative all’omicidio di Andrea Ottaviano, morto nel quartiere di Forcella nel giugno 2011.