20.7 C
Napoli
mercoledì, Giugno 26, 2024
PUBBLICITÀ

Vaccino Pfizer, Conte: «Escludiamo vaccinazione obbligatoria». Il virologo Tarro: «Scelta libera»

PUBBLICITÀ

“Escludiamo la vaccinazione obbligatoria”. Lo dice il premier Giuseppe Conte nella conferenza stampa di fine anno. “Confido – aggiunge – in una vaccinazione di massa”.

 

Il medico virologo, Giulio Filippo Tarro, intanto scrive sul suo profilo Facebook: “Ricordate il vaccino deve essere una LIBERA SCELTA, come ho sempre sostenuto, e non un’imposizione”.

Nel 2020 84mila morti in più sulla media 2015-19

Nel periodo febbraio-novembre 2020 si stimano circa 84 mila morti in più rispetto alla media del 2015-2019. Lo annuncia l’Istat in un Rapporto prodotto congiuntamente con l’Iss.

PUBBLICITÀ

I decessi di persone positive al Covid-19 sono 57.647 (il 69% dell’eccesso totale). Il direttore scientifico dello Spallanzani, Ippolito, chiarisce che “nonostante la vaccinazione, il virus ci terrà compagnia fino al primo trimestre 2022”. Allarme del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc): le varianti del virus sono segnalate in 26 Paesi, 13 dei quali europei. Cresce così il rischio di un aumento dei casi in Europa.

Morti per virus incidono per il 9,5%  – “Da fine febbraio a novembre i decessi Covid-19 rappresentano il 9,5% del totale dei decessi del periodo”. Lo rivela l’Istat nel suo rapporto sull’incidenza del Covid nella mortalità in Italia. “Durante la prima ondata epidemica (febbraio-maggio) questa quota è stata del 13% – si legge -, mentre nella seconda ondata il contributo complessivo dei decessi Covid-19 è passato al 16% a livello nazionale. Se si considerano i contributi per fasce di età la mortalità per Covid-19 ha “contribuito al 4% della mortalità generale nella classe 0-49 anni, all’8% nella classe 50-64 anni, all’11% nella classe 65-79 anni e all’8% negli over 80”.

Conte: “Accelerare la verifica, no ultimatum. Ok finale al Recovery a febbraio”

Occorre “accelerare” la cosiddetta verifica di maggioranza, così da affrontare “nei primi giorni di gennaio” il Recovery Plan, da consegnare poi alle “forze sociali e al Parlamento” per definirlo in via definitva “a febbraio”, ha detto il premier Giuseppe Conte alla conferenza stampa di fine anno. “Dobbiamo avere una prospettiva di legislatura nel quadro dell’occasione storica dei 209 miliardi del Recovery plan.

Per seguire tutte le notizie collegati al nostro sito oppure vai sulla nostra pagina Facebook.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Tentata estorsione a Miano, resta in carcere il ras Scognamiglio

Fermo convalidato con applicazione della misura cautelare ma senza aggravante camorristica. Come a dire: non esiste alcun clan Scognamiglio....

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ